Oggi, 4 marzo 2025, si celebra la Giornata Mondiale dell’Obesità, un’iniziativa promossa dalla World Obesity Federation per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla crescente diffusione dell’obesità e sulle sue implicazioni per la salute globale. Il tema di quest’anno, “Changing Systems, Healthier Lives” (“Cambiare i sistemi, vite più sane”), sottolinea la necessità di intervenire sui sistemi sanitari, governativi, ambientali e mediatici per affrontare efficacemente questa sfida.
La situazione in Italia
In Italia, l’obesità rappresenta una preoccupazione crescente. Secondo i dati del sistema di sorveglianza Passi per il biennio 2022-2023, il 40% degli adulti tra i 18 e i 69 anni è in eccesso ponderale: il 30% è in sovrappeso e il 10% è obeso. Questa condizione è più diffusa tra gli uomini (52%) rispetto alle donne (34%). Inoltre, l’eccesso di peso è più comune tra le persone con difficoltà economiche (52% tra chi ha molte difficoltà economiche contro il 39% di chi non ne ha) e tra coloro con un basso livello di istruzione (63% tra chi ha solo la licenza elementare contro il 32% tra i laureati).
L’eccesso ponderale aumenta con l’età, raggiungendo il 58% tra i 65 e i 74 anni, per poi diminuire progressivamente dopo i 75 anni. Geograficamente, le regioni meridionali come Molise, Campania, Basilicata e Puglia registrano le percentuali più elevate di persone in eccesso di peso, sfiorando il 50% della popolazione residente. Tuttavia, negli ultimi 15 anni, il divario tra Nord e Sud si è leggermente ridotto, grazie a un aumento dell’obesità nelle regioni settentrionali e a una stabilità nel resto del Paese.
Impatto economico e sanitario
L’obesità è associata a oltre 200 complicanze, tra cui malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro, con conseguenze significative sulla morbilità e mortalità. In Italia, si stima che il costo dell’obesità sia pari all’1,8% della spesa sanitaria nazionale, traducendosi in oltre 300 euro per cittadino.
Iniziative e prospettive future
In occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità 2025, si terrà a Roma un evento presso l’Auditorium “Cosimo Piccinno” del Ministero della Salute, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, società scientifiche e associazioni di pazienti. L’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza e azioni concrete per affrontare l’obesità come malattia cronica.
Inoltre, è stato istituito il “Fondo obesità 2025-2027” per finanziare interventi concreti di prevenzione e cura dell’obesità. Questo fondo mira a riconoscere l’obesità come malattia, promuovere stili di vita sani a livello locale, combattere lo stigma sociale e garantire un accesso equo alle cure su tutto il territorio nazionale.
È fondamentale che governi, professionisti della salute, sostenitori e pubblico lavorino insieme per trasformare i sistemi esistenti e costruire un futuro più sano per tutti. La Giornata Mondiale dell’Obesità rappresenta un’opportunità per riflettere sulle azioni necessarie per affrontare questa crescente sfida sanitaria.
Federica Nobilio