Serie A: L’Atalanta domina la Juve e rilancia la corsa scudetto
L’Atalanta ha inflitto una netta sconfitta alla Juventus, battendola 4-0 in una partita che segna un capitolo importante della stagione. Dopo aver sbloccato il punteggio con un rigore di Retegui al 39’, i bergamaschi dilagano con i gol di De Roon, Zappacosta e Lookman. L’unico a salvarsi nella disfatta bianconera è il portiere Di Gregorio, che evita un passivo ancora più pesante con alcune parate decisive.
Questa vittoria permette all’Atalanta di rispondere alla pressione di Inter e Napoli, continuando la sua corsa al vertice della Serie A. Al contrario, la Juventus subisce una sconfitta dolorosa che interrompe una serie di cinque vittorie consecutive e la fa scivolare a -9 dalla vetta, con le speranze di scudetto ormai ridotte al minimo. Ora la Juve dovrà difendere il quarto posto, minacciato dalla Lazio e dal Bologna. Alla fine della partita, i tifosi bianconeri hanno fischiato la squadra, con Locatelli e compagni nel mirino.
LA PARTITA
L’Atalanta firma una storica vittoria all’Allianz Stadium, mostrando un gioco solido e un grande impatto individuale, rilanciando le proprie ambizioni scudetto. La Juventus, invece, subisce una dura battuta d’arresto che complica la corsa al quarto posto, ora più che mai minacciato da Lazio e Bologna.
Thiago Motta schiera Yildiz nei trequartisti dietro Kolo Muani, con McKennie e Nico Gonzalez sugli esterni, mentre in panchina resta Koopmeiners. Gatti parte titolare. Nell’Atalanta, Gasperini opta per Cuadrado nel tridente con Lookman e Retegui, mentre recupera Hien in difesa. La partita è cruciale: una vittoria per entrambe le squadre manterrebbe vive le ambizioni scudetto, mentre un pareggio consoliderebbe le posizioni in classifica, ma escluderebbe probabilmente la Juventus dalla lotta per il titolo.
Già dalle prime fasi, l’Atalanta si dimostra superiore e la mossa di Gasperini di inserire Cuadrado nel tridente mette in difficoltà la Juventus, che non riesce a sviluppare il gioco sugli esterni. Nico Gonzalez e Yildiz sono poco influenti, e la Juve fatica a creare occasioni pericolose. Il primo episodio decisivo arriva al 27’, quando McKennie commette un fallo di mano in area e Retegui trasforma il rigore. La Juventus prova a reagire, ma senza riuscire a scardinare la difesa bergamasca. Nel recupero, Di Gregorio salva con due interventi importanti su Lookman e Zappacosta.
Nel secondo tempo, i primi cambi non cambiano l’inerzia della partita. Al 49’, De Roon raddoppia su una ribattuta dopo il tiro di Lookman respinto da Di Gregorio. La Juventus non riesce a reagire e Zappacosta segna il terzo gol con un rasoterra preciso, mentre Lookman, approfittando di un errore di Vlahovic, firma il 4-0.
Nel finale, Carnesecchi mantiene la porta inviolata con due grandi parate su Vlahovic e McKennie, concludendo la sua quinta partita consecutiva senza subire gol. La vittoria dell’Atalanta manda un messaggio forte e chiaro a Inter e Napoli: la Dea è pronta a lottare fino alla fine, sfruttando ogni occasione nei grandi appuntamenti.
Irene Taurino