81 anni fa l’eccidio delle Fosse Ardeatine
Sono passati 81 anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine, avvenuto il 24 marzo 1944 ad opera delle truppe di occupazione naziste.
Oggi, 24 marzo, si commemora l’81° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, un evento che segna una delle pagine più buie della storia italiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944, in risposta all’attentato al generale tedesco Ernst von Schultze, le forze naziste perpetrarono un massacro di 335 uomini, tra cui partigiani, ebrei, prigionieri politici e cittadini innocenti: un atto di ritorsione che ha lasciato un segno profondo nella memoria collettiva del nostro Paese.
La commemorazione al Mausoleo
La commemorazione si è svolta presso il Monumento delle Fosse Ardeatine, luogo di memoria che ospita le tombe delle vittime, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Governatore della Regione Francesco Rocca, del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, del Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma, del Ministro Guido Crosetto, del Presidente della Camera Lorenzo Fontana, della Vicepresidente Licia Ronzulli e del Presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun.
Cittadini e familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine hanno salutato il Presidente della Repubblica all’uscita dal Mausoleo con un applauso.
Le parole delle istituzioni
“L’eccidio delle Fosse Ardeatine rappresenta una delle pagine più drammatiche e atroci della storia della città di Roma e del nostro Paese. Sono passati 81 anni, ed è nostro dovere onorare la memoria delle 335 vittime innocenti della strage nazifascista.”
Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio
Un simbolo di resistenza e memoria
Negli anni, il ricordo di questa strage ha assunto un significato profondo, diventando simbolo della resistenza contro l’oppressione e della lotta per la libertà.
In un’epoca in cui il risorgere di ideologie estremiste e di intolleranza è purtroppo una realtà, il richiamo all’unità, alla pace e alla tolleranza è più che mai attuale. Le Fosse Ardeatine rappresentano non solo un luogo di lutto, ma anche un laboratorio di memoria, un’opportunità per riflettere sul passato e costruire un futuro di rispetto reciproco e dignità umana.
Una data che invita alla riflessione
Il 24 marzo rimane quindi una data significativa, un momento di raccoglimento e riflessione, per onorare le vittime delle Fosse Ardeatine e rinnovare l’impegno per un mondo di pace e giustizia.
Alessio Ranucci